Vediamo la nostra telemetria del Galaxy Watch:

Display circolare (33 mm) Super AMOLED da 360×360 (30mm nella versione più piccola da 42 mm)

Processore Dual-core, 1.15 GHz Exynos 9110

RAM da 1.5 GB + 4 GB di memoria interna (RAM da 768 MB nella versione Bluetooth)

Ricarica wireless e grado di resistenza all'acqua IP68 fino a 5 ATM.

Batteria da 472 mAh (270 mAh nella versione da 42mm)

Un rapido rilevamento orbitale rivela due pulsanti meccanici su un lato dell'orologio, con un piccolo buconero per il microfono.

Sul lato opposto, individuiamo altri tre fori per l'altoparlante. C'è anche un gruppo di sensori per la frequenza cardiaca nella parte inferiore.

Sembra esserci un'apertura aggiuntiva sulla parte posteriore, probabilmente per un sensore di prossimità o una valvola di pressione.

La designazione di questo Galaxy è SM-R805F.

Le braccia standardizzate da 22mm di questo Galaxy sono piuttosto facili da staccare dal centro ...

... e rivelano l'accesso a una porta a cinque pin sull'estremità inferiore.

Equipaggiati con il nostro cacciavite di precisione in alluminio con testa girevole, affrontiamo le viti tri-wing.

Queste viti sembrano attratte da tre campi magnetici che gestiscono l'aggancio al supporto di ricarica wireless.

Ma non ci facciamo distrarre da una comune interazione fondamentale e apriamo il nucleo dell'orologio con una forza maggiore.

Aspettandoci una trappola esplosiva, siamo sorpresi di trovare cavo a nastro generosamente lungo che collega il sensore della frequenza cardiaca alle parti interne.

La guarnizione di gomma blu lungo il bordo del Galaxy potrebbe aver bisogno di essere sostituita prima di rimontare il dispositivo in quanto danneggiata, ma non c'è colla—ci piace.

Parlando di tenute: individuiamo anche le guarnizioni in gomma per il microfono, il sensore di luce ambientale e il sensore di pressione.

Dopo aver scollegato il display, questo nucleo si separa agevolmente in pochi elementi più piccoli. Incoraggiante, non c'è ancora alcun segno della quinta forza fondamentale: la colla.

Il cavo tappeto flessibile del display ingloba il sensore di luce ambientale, che fa capolino attraverso un piccolo foro nel display per guardare il mondo esterno.

Sebbene il display sia circolare, non è sferico, il che sembra sostenere la controversa "teoria del display piatto". Con schermi pieghevoli in arrivo nel prossimo futuro, tuttavia, questa teoria potrebbe presto essere smentita definitivamente.

Il display Super AMOLED sulla nostra versione da 46 mm ha un diametro di 33 mm. La risoluzione massima verticale e orizzontale è di 360 pixel.

Individuiamo un chip con la sigla S88YA1YF1X01

...e il sensore di luce ambientale con il suo spioncino.

Il centro di calcolo gravitazionale del Galaxy sembra una piccola testa di insetto schiacciata, con i suoi due cavi a bottone come antenne.

Non c'è molto altro da mostrare su questo lato, ad eccezione di due blocchi di resina monolitici, simili a quello dell'Apple Watch Series 4.

L'altra parte ha però qualcosa in più da offrire:

Samsung Exynos 9110 SoC (dual-core, 1.15 GHz)

Controller NFC NXP 80T17

Chip WiFi/BT Broadcom BCM430131 e chip GPS/GLONASS BCM47758

Moduli amplificatore di potenza multimode/multibanda 3G/LTE Skyworks 77651-21 and 77652-11

S910 NFY55 WR1

Sensore barometrico STMicroelectronics

Microprocessore ARM® 32 bit SecurCore® SC300 (secure element) ST Micro ST33G1M2

L'integrità strutturale è assicurata da un telaietto intermedio, che ospita anche la fonte di energia che fa girare questo Galaxy.

Con la semplice pressione di un dito, possiamo far uscire la batteria da 3,85 V con i suoi 472 mAh da 1,81 Wh.

Ritorniamo alla cover posteriore in cerca di componenti satellitari. Muniti di spudger halberd, sondiamo il sensore di battito cardiaco e la bobina di ricarica wireless.

Le quattro fotocellule del sensore di battito cardiaco circondano la sorgente luminosa centrale.

A bordo c'è un singolo chip AFE (front end analogico) ultrapiccolo di rilevamento battito cardiaco Texas Instruments TI 8AWKJYP SN1712025.

Le ultime parti che escono dal coperchio posteriore sono la porta di servizio e l'altoparlante, tenuti fermi da due viti Phillips, con una guarnizione in gomma per la protezione dall'ingresso.

Dal telaietto, estraiamo un normale motore per la vibrazione e un insieme di sensori Hall, che abbiamo messo da parte per vederli meglio in seguito con la ghiera girevole.

Questo Galaxy ha il suo anello esterno, e siamo desiderosi di sollevarlo liberamente. Uno strumento di apertura ci aiuta a spingere l'anello fuori dalla sua orbita.

Ciò che viene alla luce è un anello di plastica e quattro cuscinetti a sfera in metallo.

Per leggere la rotazione della ghiera, il Galaxy Watch utilizza un approccio diverso rispetto all'encoder ottico dell'Apple Watch.

Ci sono tre sensori di hall sul piccolo PCB, alla stessa distanza l'uno dall'altro come le scanalature sulla cornice.

E ogni tre cave c'è un piccolo magnete all'interno.

Quando la ghiera viene ruotata, due dei tre sensori leggono un cambiamento nel loro campo magnetico (on/off o off/on). Il terzo sensore non legge un cambiamento. Con questo metodo, può essere chiaramente determinato in quale direzione viene ruotata la cornice.

Cosa succede quando questa Galaxy-a artificiale smette di ruotare? Va ricaricata, è ovvio.

E il suo caricatore non deve rimanere un mistero. Ancora una volta prendiamo il nostro cacciavite di precisione a punte intercambiabili e facciamogli fare un giro.

Questo non rivelerà facilmente i suoi segreti, quindi dobbiamo far emergere il nostro acceleratore di particelle potenziato termicamente (noto anche come comune pistola termica).

Alla fine ci riusciamo con un po' di forza (manuale) e l'uso di un paio di pinze a becchi piatti...

...che mettono a nudo la bobina di ricarica con i suoi ~ 14 avvolgimenti (anteriore e posteriore).

Una piccola nave da guerra PCB decolla dal caricatore, e sta portando del nuovo silicio:

Trasmettitore di potenza wireless IDT P923 5A-16NDGI con processore ARM® Cortex®-M0 a 32 bit

Micro USB per l'alimentazione

Non quattro, non cinque, ma una luce a LED sulla coda.

Tutti i pezzi di questa Galaxy-a sono ora sparsi nello spazio sul tavolo.

Il nostro viaggio galattico finisce qui. Il continuum spazio-temporale rimane stabile e abbiamo riempito il nostro vuoto esplorativo con un po' di conoscenza e intuizione.

Quindi rimanete sintonizzati per futuri smontaggi e rimanete curiosi.